Google Chrome Indicatore sito sicuro

il lucchetto verde è stato un simbolo comunemente associato a un sito web protetto da un certificato SSL, indicando che la connessione tra il browser e il sito è crittografata e sicura.

Google Chrome e altri browser web hanno adottato diverse modifiche grafiche nel corso degli anni per indicare la sicurezza delle connessioni. Tutti noi ci siamo abituati a controllare in alto a sinistra per sapere se un sito fosse sicuro o meno. Bastava vedere il lucchetto verde per averne la certezza. Falsa sicurezza, si perché anche un sito truffa può avere il suo certificato che ne attesta la sicurezza! La sicurezza di essere truffati! Bel controsenso vero!

Ora però Google ha deciso di cambiare aspetto al proprio browser web non curante dell’utente poco avvezzo a questi aspetti, quindi il simbolo con il lucchetto verde non sarà più visibile.

Perché questa scelta? Perché ormai la maggior parte dei siti Internet ha deciso di utilizzare il protocollo HTTPS.
E Google vuole un browser dall’aspetto pulito e con poche scritte qua e là. Non disperiamo però se navighiamo con Chrome su un sito non sicuro ci sarà una scritta “Non sicuro” prima dell’URL. Mi domando quanti presteranno attenzione alla scritta

Se poi il sito non sicuro dovesse richiedere l’inserimento di dati la scritta si trasformerebbe da grigia in rossa. Se notassimo questa particolare scritta evitiamo di inserire informazioni di qualunque tipo.

Facciamo un passo in dietro, perché la maggior parte dei siti hanno adottato il certificato di sicurezza?
Perché se non lo hai Chrome ti blocca con “sito no sicuro” e Google premia i siti col certificato. Quindi se speri di comparire nei risultati di ricerca il certificato ci vuole anche se non chiedi nessun dato ai tuoi utenti!

Questa strategia ha aumentato la sicurezza della navigazione? Boh!
Sicuramente hanno aumentato i costi di gestione e di produzione dei siti, fino a poco tempo fa i certificati costavano centinaia di €.

Da sempre Chrome e anche i Googlebot sono in grado di rilevare la presenza di form di registrazione o di capire se un sito è uno shop, non sarebbe stato più semplice ed economico segnalare “sito non sicuro” solo in questi casi? Continuando a premiare un sito leggero e ben fatto anche senza certificato?